La scelta dell'inchiostro per la stampa su vetro e ceramica è fondamentale e la stampa su tessuto non è paragonabile a quella su questi materiali.
A differenza dei tessuti, queste superfici sono scivolose e non assorbenti e necessitano di inchiostri resistenti al calore. E se si è appena entrati nel mondo della stampa, la scelta dell'inchiostro giusto può sembrare un compito arduo.
Comprendiamo la lotta!
Continuate a leggere, perché il nostro articolo completo racconta il processo di selezione degli inchiostri!
Pronti? Andiamo!
Inchiostri organici e inorganici
Inchiostri organici
Le due principali categorie di inchiostri sono gli inchiostri organici e gli inchiostri inorganici.
Gli inchiostri organici sono solitamente a base di solventi. Hanno un'ampia gamma di colori e un'eccellente stampabilità.
Un altro vantaggio di questi inchiostri è la loro capacità di fondersi perfettamente. In questo modo è possibile realizzare disegni intricati e riproduzioni fotorealistiche.
Tuttavia, il loro fascino è accompagnato da alcuni svantaggi.
Gli inchiostri organici possono richiedere temperature di cottura più basse, ad esempio tra i 300 e i 450 gradi. Questi inchiostri sono solitamente meno durevoli delle loro controparti inorganiche.
Inoltre, con il tempo, tendono a consumarsi, graffiandosi o sbiadendosi. Questo li rende inadatti all'uso in aree trafficate o all'esposizione al sole.
Gli inchiostri inorganici, gli inchiostri ceramici o gli smalti vetrosi includono:
- Fritte di vetro,
- Particelle di vetro finemente macinate
- Pigmenti inorganici.
Questa miscela rende gli inchiostri più durevoli, resistenti ai graffi e allo sbiadimento.
Questi inchiostri possono sopportare temperature più intense, come 800 gradi Celsius.
Questo li rende adatti a stoviglie, piastrelle e vetri architettonici. Gli inchiostri inorganici hanno un numero ridotto di colori, mentre quelli organici offrono un'ampia gamma di colori.
Tecnica di abbinamento con l'inchiostro
Di seguito sono riportate alcune tecniche spesso utilizzate e il loro funzionamento per la compatibilità degli inchiostri:
Stampa serigrafica:
È un metodo versatile che prevede l'uso del retino per imprimere l'inchiostro su un substrato.
La stampa serigrafica è diventata una preferenza comune in ampie applicazioni. Perché accetta sia inchiostri organici che inorganici.
Stampa digitale a getto d'inchiostro:
Questa invenzione consente una precisione rigorosa. È quindi possibile ottenere disegni dettagliati e immagini fotorealistiche.
Tuttavia, la stampa digitale a getto d'inchiostro richiede formulazioni di inchiostro uniche per i materiali ceramici e di vetro.
La temperatura di fusione del vetro fritto deve essere più alta. Questi inchiostri utilizzano spesso un supporto a base d'acqua e devono asciugare completamente.
Decalcomania (Decalcomanie):
Una delle tecniche utilizzate è la riproduzione del modello e la sua successiva applicazione su vetro o ceramica.
È possibile stampare la decalcomania utilizzando inchiostro organico o inorganico.
Gli inchiostri organici offrono un'ampia gamma di tonalità. Quelli inorganici, invece, garantiscono una maggiore durata. Dipende dalle vostre preferenze.
Proprietà fondamentali dell'inchiostro per risultati ottimali
Le proprietà dell'inchiostro, sia organico che inorganico, influenzano il risultato finale.
Il termine viscosità si riferisce allo spessore dell'inchiostro. Si riferisce alla sua capacità di passare attraverso i macchinari di stampa.
Il termine viscosità si riferisce allo spessore dell'inchiostro. Si riferisce a quanto bene passa attraverso i macchinari di stampa. Ricordate che per ottenere immagini nitide e pulite è necessario il giusto livello di viscosità!
Lo stesso inchiostro deve avere uno spessore gestibile per non causare intasamenti negli ugelli della stampante a getto d'inchiostro. In caso contrario, possono verificarsi intasamenti nei retini utilizzati per trasferire le immagini durante la stampa.
Adesione:
L'adesione si basa sulla formulazione utilizzata per realizzare i materiali. Per i disegni, l'inchiostro deve aderire al vetro o alla ceramica, e anche l'adesione di queste sostanze può variare.
Scegliete inchiostri con un'adesione superiore. Il disegno rimarrà intatto nonostante le continue manipolazioni, senza scheggiarsi.
Opacità
L'opacità è la misura in cui la luce attraversa un inchiostro.
Gli inchiostri opachi impediscono il passaggio della luce, offrendo così tinte profonde e sature.
Al contrario, gli inchiostri trasparenti producono un effetto di macchia simile al vetro. Perché permettono alla luce di attraversarli.
La determinazione dell'opacità giusta per il progetto dipende da fattori specifici quali:
- Estetica
- Funzione
Polimerizzazione
La polimerizzazione rende permanente la stampa asciugando e fissando l'inchiostro sul supporto.
Gli inchiostri organici si asciugano solo se lasciati all'aria o se si usa la luce ultravioletta per polimerizzarli nel punto in cui si trova la stampa.
Gli inchiostri inorganici necessitano di una cottura in forno a temperature molto elevate per aderire.
Scegliere l'inchiostro migliore per le proprie esigenze
Opzioni di inchiostro organico per vetro e ceramica:
1- Inchiostri biologici Marabu:
Questi inchiostri sono molto efficaci e sono disponibili in una varietà di colori vivaci ed effetti speciali. Sono un'alternativa ai normali colori ceramici. Sono inoltre resistenti ai graffi e offrono un risparmio energetico. Sono inoltre privi di elementi metallici pesanti.
2- Inchiostri FARBAUV-GLASS e ceramica:
Farbal produce una varietà di inchiostri organici che sono utilizzati per la stampa di vetro e ceramica. Tra le caratteristiche di questi inchiostri vi sono la grande capacità di adesione, la durata e la stampabilità. Farbal fornisce anche diversi tipi di inchiostri per effetti speciali, tra cui metallizzati e perlescenti.
3- Inchiostri biologici Nazdar
Nazdar offre diverse opzioni cromatiche di inchiostri biodegradabili per superfici in ceramica e vetro. Le loro soluzioni cromatiche sono ricercati grazie alla loro affidabilità e versatilità. Permettono di combinare diversi colori per stampare disegni complessi.
Opzioni di inchiostri inorganici per vetro e ceramica
1- Sottosmalti
Utilizzare i sottosmalti per applicazioni su bisquit non ancora cotti.
Si incendiano in punti specifici, da 593 °C a 1093 °C (110°F 200°F), e il materiale ceramico vi aderisce bene.
I sottosmalti sono spesso utilizzati nella ceramica funzionale e decorativa. Molti li preferiscono per le loro tonalità brillanti e la loro straordinaria resistenza.
2- Smalto
Lo smalto è una finitura lucida applicata sulle superfici di oggetti in vetro o metallo.
La cottura a calore elevato, tra i 704°C e gli 816°C, la rende liscia e duratura.
3- Smalti di vetro:
Sono perfetti per le opere in vetro e non necessitano di temperature elevate per fondersi come gli smalti tipici. Spesso questi smalti fondono a 120°F - 130°F (649°C - 704°C).
4- Smalti a bassa temperatura
Per quanto riguarda la smaltatura a bassa temperatura della ceramica, la maggior parte di essi viene solitamente applicata nella fase finale di rivestimento del vetro (in cui i pezzi acquistano una finitura lucida). Tuttavia, alcuni sono destinati esplicitamente agli inchiostri decorativi.
Tradizionalmente, vengono cotti a temperature molto più alte di quelle dichiarate [@110°F a 120°F] (intervallo 593°C-649°C), il che li rende inadeguati per tutto ciò che opera al di sotto di tali livelli.
Considerate questi fattori aggiuntivi
Sicurezza:
La sicurezza deve essere sempre la prima priorità nella scelta degli inchiostri.
L'inchiostro scelto deve essere conforme alle norme per l'uso previsto.
Alcuni inchiostri possono contenere materiali pericolosi. Per questo motivo, è necessario familiarizzare con le pratiche di manipolazione e ventilazione corrette.
Proteggete voi stessi e gli altri!
Impatto ambientale:
Tenete conto dell'impatto dell'inchiostro sull'ambiente.
Alcuni inchiostri contengono composti organici volatili (VOC). Questi composti aumentano l'inquinamento dell'aria.
La scelta migliore è sempre l'inchiostro che non danneggia l'ambiente circostante.
Scegliete un inchiostro che contenga ingredienti naturali provenienti da supporti a base d'acqua o da biomateriali. In questo modo si ridurrà ulteriormente l'impatto sulla Terra.
Costo:
Il prezzo dell'inchiostro dipende da molti fattori, tra cui il tipo di inchiostro e la marca.
Secondo la maggior parte degli artisti della stampa, gli inchiostri naturali sono più economici di quelli sintetici.
Anche se è vero, questi inchiostri non durano quanto gli inchiostri sintetici, il che potrebbe comportare altri costi elevati.
Prima di scegliere, è meglio considerare la propria situazione finanziaria e l'obiettivo del progetto.
Test e sperimentazione:
Si consiglia di eseguire stampe di prova per progetti essenziali o se si utilizza un nuovo inchiostro.
In questo modo è possibile verificare l'efficacia dell'inchiostro sul supporto scelto.
Provando diversi inchiostri, è possibile trovare il giusto mix di aspetto, praticità ed economia.
Conclusione
Conoscere gli inchiostri da utilizzare può ampliare i vostri orizzonti. In questo caso, la vostra creazione è destinata a essere molto più attraente e duratura. Quindi, assicuratevi di selezionare con cura quando scegliete quale sarà l'ultimo capitolo di un'impresa artistica.
Con le conoscenze acquisite, ora avete la chiave per sbloccare un'ampia gamma di possibilità!
Utilizzate questa guida per scegliere l'inchiostro più adatto alle vostre esigenze! Con le conoscenze acquisite, trasformate semplici oggetti materiali in straordinarie opere d'arte!